De Magistris pubblica le foto di Napoli deserta: ‘Immagini che fanno già parte della storia’
A Napoli, come nel resto d'Italia, la diffusione del Coronavirus e il conseguente lockdown, che da oltre un mese limita gli spostamenti se non per questioni di comprovata necessità, ha trasformato il modo di vivere delle persone, le abitudini, ma anche e soprattutto la percezione dei luoghi che caratterizzano la città. Ecco che allora, nonostante da oltre un mese questa sia la normalità, le foto che ritraggono una Napoli deserta, pubblicate su Facebook dal sindaco Luigi De Magistris, colpiscono per la loro bellezza, velata però da una coltre di nostalgia. "Non è una qualsiasi domenica durante una partita del Napoli, non è il 15 di agosto, sotto il solleone, di un po’ di anni fa. È una splendida mattinata di primavera di venerdì 17 aprile 2020, ore 11. Che lo vogliate o no, queste immagini fanno già parte della storia. Dedicato a chi conosce Napoli e a chi non ha ancora avuto la fortuna di conoscerla" scrive il primo cittadino partenopeo a corredo delle immagini.
Luoghi simbolo della città, baciati dal sole primaverile, che colpiscono soprattutto perché, solitamente, in una giornata del genere sarebbero stati affollati di persone, in giro a godersi il tepore, e che invece oggi ci ricordano, giustamente ma non per questo in maniera meno dolorosa, il periodo che stiamo attraversando. Si va dal lungomare, ai vicoli del centro storico, passando per le strade del Vomero e di Chiaia, dove si passeggia e si fa shopping: tutti luoghi in cui, solitamente, si passeggia, si fa shopping, si sta all'aperto ai tavolini di un bar a sorseggiare un caffè o un aperitivo, e che invece oggi si trovano tutti sotto un unico comune denominatore: sono deserti.