Detenuto ai domiciliari minaccia i giudici su Facebook e finisce in carcere
![[Foto di repertorio]](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/4/2019/08/carabinieri-internet-1200x675.jpg)
Era stato già arrestato e sottoposto ai domiciliari ma, contrariamente a quanto previsto dalle disposizioni della detenzione, usava liberamente Internet. E lo faceva per lanciare messaggi. In particolare, verso i giudici: col suo account aveva pubblicato diversi post ritenuti minacciosi nei confronti di magistrati del Tribunali di Benevento. Per questo motivo è finito in carcere, ed è stato rinchiuso nella struttura di contrada Capodimonte, a Benevento.
Il protagonista della storia è un uomo di 47 anni di Circello, in provincia di Benevento, che dopo un precedente processo se l'era presa con l'avvocato che lo aveva difeso d'ufficio. Evidentemente non contento del suo lavoro, e dell'esito del processo, lo aveva minacciato. Erano scattate le manette e la successiva traduzione in casa, sottoposto agli arresti domiciliari. Divieto di lasciare l'abitazione, di intrattenere rapporti con gli estranei e, collegato a quest'ultima disposizione, il divieto di utilizzare Internet. Malgrado ciò, gestiva un account su Facebook con il quale aveva pubblicato diversi post. Tra questi ce n'erano diversi che sono stati ritenuti minacciosi, diretti questa volta ai magistrati del Tribunale di Benevento, presumibilmente quelli che secondo lui erano responsabili dei suoi problemi giudiziari.
La sua mossa non è però passata inosservata e, quando le forze dell'ordine hanno scoperto questo suo comportamento, si è aperta la strada all'aggravamento della pena: niente più arresti domiciliari, ma detenzione in carcere.