Cittadinanza onoraria di Napoli a Leo Gullotta: l'iniziativa parte da una serata speciale, quella per festeggiare il trentennale del film "Scugnizzi" di Nanni Loy, che ebbe come protagonista proprio l'attore siciliano. Lo speaker-star di Radio Marte Gianni Simioli che insieme al consigliere regionale e giornalista Francesco Borrelli ha organizzato la serata al cinema Martos di Chiaia avanza la proposta, accolta da un fragoroso applauso: "Lo chiederò personalmente al sindaco Luigi De Magistris" afferma.
E in effetti, se si guarda alla sua ricca e straordinaria carriera, Leo Gullotta ha dato e avuto tantissimo da Napoli: il commissario incorruttibile nel "Camorrista" di Giuseppe Tornatore (con cui girò anche il film premio Oscar "Nuovo Cinema Paradiso") e poi il lungo sodalizio con Nanni Loy che lo volle prima in "Mi Manda Picone" e poi in "Café Express", "Scugnizzi" e "Pacco, doppio pacco e contropaccotto". L'applauso dei tanti napoletani presenti nel cinema testimonia l'affetto verso l'interprete, affetto ricambiato. E ora, per formalizzare la proposta di cittadinanza onoraria si attende una proposta in Consiglio comunale oppure una decisione in prima persona del sindaco (cui chi vuole può scrivere all'indirizzo mail sindaco@comune.napoli.it).