Infermiere accoltellato a Nocera Inferiore: forse ucciso per motivi passionali

Un uomo di 52 anni, Maurizio Fortino, è morto ieri sera a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, accoltellato a morte. Il tragico episodio è accaduto poco dopo le 22 in un appartamento della cittadina del Salernitano. La vittima, un infermiere impiegato presso l'ospedale Umberto I, era a casa quando è stato raggiunto da un uomo, che gli ha sferrato una pugnalata alla schiena, perforandogli un polmone. Il 52enne, subito dopo l'aggressione, ha cercato così di raggiungere l'ospedale a bordo del suo scooter, ma purtroppo, durante il tragitto, non ce l'ha fatta.

La sua corsa disperata si è infatti interrotta sul cavalcavia che parte da via Siciliano, dove il 52enne, che nel frattempo aveva perso molto sangue, ha perso i sensi cadendo dallo scooter. Un automobilista di passaggio ha assistito alla scena e lo ha caricato in auto, portandolo al pronto soccorso. Il 52enne è arrivato in ospedale in condizioni critiche: è morto mentre i medici cercavano di salvargli la vita in sala operatoria.

Nella notte fermato il presunto autore dell'omicidio

Subito dopo l'episodio i carabinieri della Sezione Radiomobile di Nocera Inferiore, che si occupano delle indagini, si sono immediatamente attivati per individuare il responsabile dell'omicidio. Dopo aver visionato i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, nella notte i militari dell'Arma hanno fermato un 42enne del posto, già noto alle forze dell'ordine, ritenuto il presunto omicida di Fortino. Stando alle prime ricostruzione, l'omicidio sarebbe da ricondurre alla sfera privata dell'infermiere ed è probabilmente avvenuto per motivi di natura passionale. La notizia della morte dell'infermiere ha scosso tutta la cittadina. Fortino, marito e padre di famiglia, era un grande tifoso del Napoli ed era molto conosciuto a Nocera.