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Discarica abusiva scoperta nel napoletano: rifiuti d’ogni genere su un terreno di 4mila mq

La scoperta a Castello di Cisterna, nel napoletano: denunciate in stato di libertà due persone, entrambe proprietarie del terreno. Tutta l’area è stata posta sotto sequestro dai militari dell’arma.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Una vera e propria discarica abusiva, estesa su una superficie di quattromila metri quadri, con al suo interno ogni genere di rifiuti. L'hanno scoperta i militari di Marigliano, nei pressi di via Kennedy, a Castello di Cisterna: denunciati, in stato di libertà, i due proprietari del terreno mentre si attende ora l'intervento dell'Arpac che dovrà stimare i danni effettivi all'ambiente.

La scoperta, da parte dei Carabinieri della stazione forestali di Marigliano, è avvenuta a Castello di Cisterna, nei pressi di Via Kennedy, la strada che attraversa la zona industriale e che costeggia anche una parte del Raccordo A.S.I., ovvero il Raccordo industriale di Acerra che attraversa l'intera zona industriare di Pomigliano d'Arco. In un terreno limitrofo, i militari hanno scoperto che erano stati versati diversi tipi di rifiuti, sia pericolosi sia "tradizionali".

Rifiuti che erano tutti a contatto diretto con il suolo: da elettrodomestici a scarti di lavorazioni edili, passando per legno, plastica, scarti tessili, pneumatici, rifiuti ferrosi e perfino materassi. Il tutto su una superficie di circa quattromila metri quadri, di proprietà di due persone: un trentacinquenne di Castello di Cisterna ed una quarantaduenne di Brusciano. Per entrambi i proprietari del terreno è scattata la denuncia in stato di libertà da parte dei carabinieri di Marigliano, mentre tutto il materiale ritrovato ed il terreno stesso sono stati posti sotto sequestro. Sarà l'Arpac, intervenuta sul posto, a dare una caratterizzazione più esatta ed utile per una stima dei danni all'ambiente che saranno poi contestati dalle forze dell'ordine.

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