Disegna una svastica e scrive “Stop Africa” vicino al centro migranti, arrestato

La pensilina vandalizzata (dal web)

Una grossa scritta "Stop Africa", e subito sotto una svastica. E, quando i carabinieri lo hanno visto e lo hanno fermato per un controllo, si è rifiutato di mostrare i documenti e li ha aggrediti. Un giovane di 26 anni, incensurato, è stato arrestato a Torello di Castel San Giorgio, in provincia di Salerno. Il ragazzo, originario di Siano, nella stessa provincia, stava imbrattando una pensilina. Una scritta i cui destinatari sono ben identificabili e nemmeno troppo lontani: la fermata dell'autobus si trova a poca distanza da un centro migranti della zona. Mentre era ancora con la bomboletta in mano gli sono piombati addosso i carabinieri, che lo hanno visto scrivere sulla parete interna della struttura, e si sono avvicinati e gli hanno chiesto i documenti per identificarlo. Il giovane, per tutta risposta, prima si è rifiutato e poi, per guadagnare la fuga, si è scagliato contro di loro e li ha colpiti per evitare il controllo. Il suo tentativo non ha però sortito gli effetti sperati: è stato prontamente bloccato e per lui è scattato l'arresto; dopo le formalità di rito è stato tradotto agli arresti domiciliari, in attesa di essere processato.

Per ora dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, ma la sua posizione potrebbe peggiorare nelle prossime ore: il contenuto razzista delle sue frasi e la svastica disegnata sono infatti al vaglio dell'Autorità Giudiziaria di Nocera Inferiore (Salerno) e non si esclude che possano aggiungersi a quello delle lesioni anche altri capi di accusa.