Domenica sera di terrore sul lungomare: esplosi 7 colpi di pistola, caccia ai responsabili
Una domenica sera di terrore sul Lungomare di Napoli. Erano circa le 21.00 di ieri quando, in via Chiamonte, qualcuno ha esploso almeno sette colpi di pistola. Questo il numero di proiettili rinvenuti dalle forze dell'ordine durante i sopralluoghi effettuati sul posto tornata la calma. Gli spari hanno provocato il terrore, con decine di persone in fuga che hanno cercato riparo nei locali della zona e dietro le macchine, travolgendo tavolini e sedie ribaltate. Complice la prima vera giornata di caldo della stagione, la zona era affollata di napoletani e turisti, a passeggio tra bar e ristoranti, che all'improvviso si sono trovati coinvolti in una sparatoria. In molti hanno pensato a un attentato. Solo per una caso non si sono registrati feriti o peggio.
Ora gli investigatori sono a lavoro per stabilire cosa sia accaduto e chi abbia premuto il grilletto e perché. Da quanto emerso finora gli spari potrebbero essere stati esplosi al termine di un litigio per futili motivi. La sparatoria sarebbe avvenuta così per punire i parcheggiatori abusivi della zona ritenuti in qualche modo colpevoli del furto, o del tentato furto non è chiaro, di uno scooter. Secondo quanto riferito dai carabinieri, chi ha sparato lo ha fatto da dentro un'auto con a bordo quattro persone, allontanatasi subito dopo. Ora sono al vaglio le testimonianze e le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.