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Donna cinese aggredita per aver negato una sigaretta: è in rianimazione

È accaduto all’angolo tra via Galileo Ferraris e via Gianturco. La donna, che è stata ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Loreto Mare, non sarebbe in pericolo di vita.
A cura di Valerio Papadia
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Un'aggressione sconcertante, per motivazione e violenza, si è verificata a Napoli, all'angolo tra via Galileo Ferraris e via Gianturco. Una donna cinese, di 51 anni, come riporta Il Mattino, è stata aggredita con un pugno alla testa e cadendo, ha sbattuto la nuca sul marciapiede. È proprio in mezzo alla strada che gli agenti dell'Unità Operativa Poggioreale della Polizia Municipale, allertati da alcuni passanti, l'hanno trovata, trasportandola subito nel vicino ospedale di Loreto Mare.

Nel noscomio la donna è stata ricoverata subito nel reparto di rianimazione, ma non è in pericolo di vita. La 51enne, infatti, è riuscita anche a parlare con gli agenti della Municipale e a spiegare loro il motivo, assurdo, dell'aggressione. La donna sarebbe stata avvicinata da un uomo – molto probabilmente un extracomunitario, stando alla descrizione della donna – che le ha chiesto una sigaretta. Alla risposta della donna, che le aveva finite, l'uomo ha reagito con inaudita violenza, sferrandole un pugno alla testa. Gli uomini della Questura di Napoli stanno visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per cercare di identificare l'aggressore.

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