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Donna ferita durante una Tac: è giallo all’ospedale Loreto Mare

La donna, 69 anni, trasportata per un malore al nosocomio napoletano, ha riportato una vistosa ferita alla testa. Secondo i medici sarebbe caduta dal lettino, mentre secondo il figlio la ferita è stata provocata durante l’esame clinico. Sulla vicenda indagano i carabinieri.
A cura di Valerio Papadia
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L'ingresso del pronto soccorso dell'ospedale "Loreto Mare"
L'ingresso del pronto soccorso dell'ospedale "Loreto Mare"

Un esame clinico effettuato dopo un ricovero in ospedale si è trasformato in un vero e proprio giallo. Protagonista della vicenda una donna di 69 anni, residente nel quartiere Ponticelli, che ha riportato una vistosa ferita circolare alla testa in seguito ad una Tac effettuata all'ospedale Loreto Mare. La donna, come scrive Il Mattino, era stata ricoverata in seguito ad un malore avvertito mentre era per strada in via Bartolo Longo. Uno dei suoi figli, che le ha prestato i primi soccorsi, ha allertato i sanitari del 118 che, pensando ad un ictus, l'hanno trasportata al nosocomio napoletano.

Qui, sarebbero cominciati i problemi. La 69enne, sottoposta subito all'esame diagnostico per scongiurare la prima diagnosi effettuata, è uscita dal macchinario tubolare con una ferita alla testa – che ha richiesto ben 15 punti di sutura – di forma circolare compatibile, secondo quanto dice il figlio, con qualcosa che potrebbe essere successo nel corso dell'esame. "Nessuno mi dava spiegazione su quel taglio, ho dovuto chiamare i carabinieri" ha dichiarato il figlio. I medici, però, si difendono asserendo che la donna sarebbe "caduta dal lettino su cui vengono posti i pazienti prima della Tac, ferendosi il capo". A fare luce sulla vicenda adesso saranno i militari dell'Arma.

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