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Donna sequestrata e torturata davanti alla figlioletta: arrestato cittadino dell’Est

Individuato e arrestato uno dei responsabili della rapina in casa di Mara Zinzi, figlia dell’ex presidente della Provincia, Domenico, avvenuta lo scorso 5 giugno a Caserta. In quell’occasione la donna fu sequestrata in casa sua e torturata con una piastra per capelli rovente davanti alla figlioletta di 3 anni.
A cura di Angela Marino
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È stato fermato per la barbara rapina commessa in casa di Mara Zinzi, figlia dell’ex presidente della Provincia, Domenico Zinzi, e sorella del consigliere regionale Gianpiero, avvenuta lo scorso 5 giugno nell'appartamento della donna al centro di Caserta. Andrej Boda, cittadino straniero di origine slovacca, è stato arrestato dagli uomini della Squadra mobile di Caserta perché sospettato di essere uno dei componenti della banda che irruppe nell'abitazione della giovane donna, sequestrandola e torturandola. L'uomo è accusato di sequestro di persona e lesioni personali gravi. In quell'occasione Mara Zinzi venne immobilizzata e torturata con una piastra elettrica rovente mentre gli uomini razziavano l'appartamento. L'uomo è stato individuato a Napoli mentre si apprestava ad abbandonare l'Italia.

La barbara rapina in casa di Zinzi

Nei mesi scorsi è stata individuata e arrestata la basista del gruppo, ovvero la collaboratrice domestica di casa Zinzi, dove, al momento della rapina era presente anche la figlioletta della donna. Individuato anche il presunto organizzatore del raid, un cittadino georgiano che utilizzava falsi documenti lituani e che, però, si è dato alla fuga all'estero sin dai giorni successivi alla rapina. Dallo studio dei tabulati telefonici dei cellulari della basista è emerso il ruolo di un'altra complice, la compagna del georgiano fuggitivo, anche lei sottoposta a fermo. Decisiva nelle indagini la collaborazione della vittima che ha effettuato il riconoscimento dei fermati. Secondo la donna proprio il cittadino dell'est arrestato oggi sarebbe l'uomo che si accaniva contro di lei torturandola con una piastra per capelli rovente.

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