Dopo la pizza razzista arriva quella che celebra il Vesuvio
Mozzarella, pesto, ricotta, il crudo come un vulcano con al centro un bocconcino di bufala. Ecco la ricetta di un pizzaiolo di Orta di Atella, Salvatore Lioniello in risposta alla pessima sortita di un ristoratore di Loano, provincia di Savona, in Liguria, che aveva inserito nel suo menù la pizza ‘Speriamo nel Vesuvio…' poi prontamente corretta (con tanto di accorate scuse) dopo una valanga di contestazioni sul web. La pizza di Salvatore del locale "Paradise" del piccolo centro del Casertano, si chiama "Il Vesuvio non delude mai" ed è servita ad avviare una raccolta fondi per aiutare gli alluvionati della Liguria. "Io credo che dobbiamo rispondere in modo solidale a chi in modo razzista e probabilmente ignorante – ha detto il pizzaiolo – vuole offendere. Coinvolgerò in questa battaglia anche altri amici pizzaioli".