Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris nella sua ormai periodica disamina affidata al lungo post su Facebook del lunedì ha dedicato molte delle sue riflessioni ai fatti di Genova. E nel farlo ha però sferrato un duro attacco locale alla Tangenziale di Napoli, chiedendo la cancellazione del pedaggio. "Revoca o drastica revisione delle vergognose concessioni di litorali, autostrade (Tangenziale di Napoli compresa, unica a pedaggio in Italia) e di beni comuni" chiede il sindaco di Napoli.
A stretto giro arriva la risposta dell'ex ministro del Bilancio, storico democristiano della corrente andreottiana, Paolo Cirino Pomicino, 78 anni, presidente della società Tangenziale di Napoli: "Sono parole in libertà – dichiara – che non meriterebbero neanche di essere commentate. Non finisco mai di stupirmi. In merito alla sicurezza di ponti e viadotti della Tangenziale di Napoli, Pomicino dichiara all'Ansa: "Sono sicuri e la manutenzione è costante. Da poco abbiamo concluso alcuni lavori con l'adozione di misure per garantire l'antisismicità su alcuni viadotti". Nel suo lungo post sui social De Magistris ha ricordato anche Giovanni Battiloro, il cineoperatore giornalistico di Torre del Greco morto con altri 3 amici mentre percorreva il Ponte Morandi: "Per me, il ricordo non può che tornare a Giovanni, il giovane operatore che con la telecamera mi ha fatto apprezzare la sua umanità e la sua professionalità".