Droga comprata a Napoli e rivenduta a Potenza: sgominata una banda di 21 persone

Sgominata una banda, formata in massima parte da cittadini nigeriani, tutti ritenuti responsabili di spaccio di droga lungo l'asse Napoli-Potenza. Proprio nel capoluogo campano, secondo gli inquirenti, il gruppo si riforniva di sostante stupefacenti, che poi venivano rivendute nel centro storico della "Città Verticale" dallo stesso gruppo. Anche alcuni italiani coinvolti nelle indagini che hanno portato all'operazione Level eseguita dalle forze dell'ordine.
Il gruppo era formato da tredici nigeriani risultati essere richiedenti asilo ospiti di centri di accoglienza del potentino, ma anche da altre otto persone, tra cui alcuni italiani: complessivamente, sono ventuno le persone coinvolti, di cui tredici arrestate mentre per altre otto, tra italiani e nigeriani, è scattato il divieto di dimora nel capoluogo lucano. Per tutti, le accuse formulate dagli inquirenti sono quelle, a vario titolo, di detenzione a fini di spaccio di droga. L'operazione dei carabinieri si è svolta congiuntamente a Napoli e Potenza. Le indagini erano iniziate nell'ottobre 2017: a capo della banda, secondo gli inquirenti, ci sarebbe stato proprio uno dei cittadini nigeriani, che assicurava i continui rifornimenti di droga lungo l'asse Napoli-Potenza: un dato, quest'ultimo, che dimostrerebbe secondo le forze dell'ordine, una sorta di "allarmante sinergia fra criminalità straniera e quella operante nell'area partenopea".