Droga sotterrata nei boschi: coinvolti tre uomini del clan Nuvoletta
Le investigazioni condotte sul ritrovamento di circa 7 chili di hashish interrati in un'area boschiva di Marano, nel Napoletano, hanno portato dritto a tre esponenti del clan Nuvoletta, già in carcere per altre accuse, accusati ora anche dell'occultamento degli stupefacenti. Da quanto accertato dalle indagini dei Carabinieri del Nucleo Investigativo, la droga era stata sotterrata da Filippo Nuvoletta, 34 anni, detto "O' cecato", Antonio Nuvoletto, 30 anni, e Filippo Nuvoletto, 48 anni, soprannominato "O' russo".
Oggi, i militari hanno notificato ai tre detenuti un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per detenzione di droga in concorso. Le dosi del peso di 6,6, nascoste a all'interno di fustoe interrato, vennero ritrovate dai militari dell'Arma lo scorso 7 novembre, grazie a un rilevatore metallico, in un'area boschiva distante pochi metri dall'abitazioni dei tre. Nella stessa zona avvenne il ritrovamento, il 16 maggio del 2013, di droga e armi verosimilmente appartenenti al clan Nuvoletta, sodalizio egemone dell'area della provincia di Napoli.