Due milioni di mascherine anti Covid-19 false sequestrate dalla Guardia di Finanza di Napoli
Due milioni di mascherine contraffatte, decine di migliaia di litri di igienizzanti che venivano spacciati per disinfettanti: anche gli sciacalli del coronavirus sono finiti nelle maglie dei controlli della Guardia di Finanza di Napoli, agli ordini del Generale di Brigata Gabriele Failla. Durante il periodo di contenimento le Fiamme Gialle hanno concentrato le risorse per contrastare la falsificazione e le speculazioni commerciali, risalendo ai laboratori dove venivano prodotti i dispositivi di protezione illegale e a quelli da dove venivano spediti i prodotti igienizzanti rivenduti a prezzi anche di sei volte superiori rispetto a quelli normali. Oltre 102mila mascherine e 5.700 flaconi di igienizzanti sono stati requisiti dal Commissario straordinario per essere distribuiti a strutture della Protezione Civile, ospedali ed enti pubblici.
Il dato, relativo all'emergenza coronavirus, è nel bilancio consuntivo del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, presentato questa mattina, 23 giugno, nella piazza d'armi della caserma Zanzur, a Napoli, presieduta dal Comandante Interregionale dell’Italia Meridionale, Generale di Corpo d’Armata Ignazio Gibilaro, in occasione del 246° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza. Vista la pandemia in corso, quest'anno la cerimonia si è svolta senza Reparti in armi e l'unica autorità esterna è stata il prefetto di Napoli, Marco Valentini.
I controlli delle Fiamme Gialle per il coronavirus
A partire dallo scorso marzo, per assicurare il rispetto delle misure di contenimento per l'emergenza sanitaria, con l'impiego giornaliero di oltre 220 militari sono stati effettuati 60.475 controlli; sono state denunciate 190 persone per violazione delle norme e 8 sono state arrestate. Nei primi 5 mesi del 2020 sono stati svolti accertamenti patrimoniali nei confronti di 121 persone ed è stato proposto all'Autorità Giudiziaria il sequestro per 13 milioni di euro; per quanto riguarda la normativa antimafia sono stati sequestrati beni per 60 milioni di euro e confiscati beni per 2 milioni di euro.
Sotto chiave sono finiti 2 milioni di mascherine e 21mila litri di igienizzanti e sono state denunciate 83 persone per frode in commercio, vendita di prodotti con segni mendaci, truffa, falso e ricettazione; le indagini hanno riguardato anche le manovre speculative commesse approfittando dell'aumento della richiesta di alcuni beni, risalendo alle filiere commerciali e ai produttori, accertando rincari anche del 6000% e portando alla denuncia di 5 persone.
Il bilancio del 2019 della Guardia di Finanza
Nel corso del 2019 la Guardia di Finanza di Napoli ha eseguito 29.945 interventi ispettivi e 4390 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile. Sono stati scoperti 328 reati fiscali e sono stati denunciati 681 responsabili, di cui 25 tratti in arresto. Il valore dei beni sequestrati per reati in materia di imposte dirette e IVA è di circa 74 milioni euro. Nel contrasto all'economia sommersa, sono state individuate 272 persone che erano completamente sconosciute al Fisco. Sequestrate 6500 tonnellate di prodotti energetici e quasi 72 tonnellate di sigarette di contrabbando. Nel settore del gioco sono state riscontrate 97 violazioni e concluse 15 indagini di polizia giudiziaria.
Per il contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica ci sono stati 897 interventi, 216 deleghe d'indagine della Magistratura e 80 le deleghe della Corte dei Conti. Sono state denunciate 56 persone che percepivano il reddito di cittadinanza per irregolarità. Nell’ambito della spesa previdenziale e sanitaria, i Reparti del Comando Provinciale Napoli hanno portato a termine, in totale, 791 interventi, segnalando all’Autorità giudiziaria 154 persone. Nel settore della tutela del mercato dei beni e dei servizi gli stessi Reparti hanno effettuato oltre 981 interventi e dato esecuzione a 108 deleghe dell’Autorità Giudiziaria, sottoponendo a sequestro oltre 46 milioni di prodotti industriali contraffatti.
Nel 2019 sono stati arrestati 57 narcotrafficanti, sequestrati 470 chili di droga (385 kg di hashish e marijuana, 82 kg di cocaina e 3 kg di altre droghe) e 10 mezzi usati per i traffici illeciti; sono stati svolti accertamenti patrimoniali nei confronti di 1.170 persone ai sensi della normativa antimafia e sono state svolte indagini su 1.883 segnalazioni di operazioni sospette pervenute.
