Duplice omicidio a Saviano (Napoli), il killer di Tafuro e Liguori condannato all’ergastolo in primo grado chiede perdono
"Ho ucciso io quei ragazzi. Ho sbagliato e chiedo perdono.Voglio pagare la mia pena ma non per tutto il resto della mia vita" ha detto N.Z., 33enne di Castelnuovo, accusato del duplice omicidio di Saviano, in provincia di Napoli, nel quale persero la vita Francesco Tafuro e Domenico Liguori. I due ragazzi, gestori di un centro scommesse a Somma Vesuviana, sono stati uccisi a febbraio 2016 con 13 colpi di pistola per un debito di gioco di 24mila euro contratto con un boss della zona che non voleva pagare e che si trova attualmente sotto processo grazie anche alla testimonianza di un pentito.
Duplice omicidio a Saviano: uccisi Francesco Tafuro e Domenico Liguori
Francesco Tafuro 33 anni e Domenico Liguori, 32 anni sono stati uccisi nelle campagne dell'area Nolana, in provincia di Napoli. Le indagini sono state svolte dai Carabinieri di Nola e del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna – che hanno ricostruito la dinamica dell'accaduto. Gli assassini hanno sorpreso le vittime mentre viaggiavano in auto. Un corpo è stato trovato all'interno dell'auto, l'altro a poca distanza dalla vettura. Liguori e Tafuro erano sull'auto di quest'ultimo quando hanno sparato diversi colpi di pistola.