Duplice omicidio di camorra nella notte a Saviano (Napoli)
Due persone sono state uccise con numerosi colpi d'arma da fuoco in una zona di campagna a Saviano, in provincia di Napoli, nell'area Nolana. Le vittime sono Francesco Tafuro, 33 anni, e Marcello Liguori, 32 anni. Quest'ultimo è – da quanto emerso dalle indagini condotte dai Carabinieri di Nola e del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna – già noto alle forze dell'ordine per gioco d'azzardo. Questa la dinamica: i killer hanno sorpreso le vittime mentre viaggiavano in auto. Un corpo è stato trovato all'interno dell'auto, l'altro a poca distanza dalla vettura. Liguori e Tafuro erano sull'auto di quest'ultimo quando i sicari hanno azionato il fuoco, esplodendo decine di colpi.
Sono già cinque gli omicidi avvenuti tra Napoli e provincia. A Marigliano (Napoli), poco dopo la mezzanotte dello scorso 6 febbraio, è stato ucciso, davanti casa, Francesco Esposito, 33 anni, pregiudicato per reati connessi allo spaccio di droga. Gli altri due omicidi sono invece avvenuti a Napoli, nei quartieri Bagnoli e Miano, la notte tra il 4 e il 5 febbraio scorsi: a cadere sotto i colpi dei sicari sono stati Giuseppe Calise, pregiudicato di 24 anni, e Pasquale Zito, 21 anni, colpito otto volte e deceduto in ospedale poco dopo il ricovero. La recrudescenza criminale dall'inizio del 2016 ha portato il ministro dell'Interno Angelino Alfano a disporre un rafforzamento del contingente dell'Esercito Italiano impegnato sul territorio napoletano in azioni di contrasto alla malavita organizzata, di concerto con polizia e carabinieri.