Duro colpo al racket delle slot al Rione Sanità: 4 arresti nel clan Sequino
I carabinieri della compagnia Stella, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno dato esecuzione a misure di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro persone, accusate a vario titolo di tentata truffa aggravata dalle finalità mafiose. I quattro soggetti arrestati, come hanno rivelato le indagini, sono affiliati al clan camorristico dei Sequino, sodalizio criminale egemone al Rione Sanità per quanto concerne il traffico di droga e il racket ai commercianti della zona.
In particolare, l'attività investigativa dei militari dell'Arma, coordinati dalla Procura, hanno permesso di svelare il sistema con cui i soggetti, per conto del clan, imponevano il racket, in particolar modo quello delle slot machine, ai locali del Rione. Quando il commerciante si rifiutava di pagare oppure era in ritardo, i quattro passavano alla vie di fatto, come successo in una occasione in cui la saracinesca di un'attività commerciale è stata data alla fiamme. I malviventi, rintracciati nonostante il clima di omertà che serpeggia al Rione Sanità, sono stati rintracciati in breve tempo, arrestati e condotti nel carcere di Secondigliano.