Una scena allucinante, quella che ieri sera, giovedì 3 gennaio, hanno immortalato alcuni addetti alla metropolitana Linea 1 di Napoli: alberi di abete trasportati da un gruppo di ragazzini su un treno della metropolitana alla stazione Garibaldi. “Il gruppetto di giovani incivili ha preso possesso di un vagone, ingombrandolo con alcuni abeti dal tronco tagliato, reperito chissà dove e in che modo – spiega Francesco Borrelli, consigliere regionale e giornalista – . I due alberi, ovviamente, hanno occupato l’intera vettura, sotto gli sguardi attoniti dei viaggiatori. Il gruppetto ha trasportato fuori dal treno i due abeti alla stazione Toledo, facendo presupporre di essere diretto ai Quartieri Spagnoli, dove solitamente vengono raccolti gli alberi delle baby gang per appiccare i fuochi illegali a Sant'Antonio. Al di là della gravità del fatto in valore assoluto, sottolineiamo come il trasporto dei due alberi avrà finito per sporcare una delle stazioni più belle del mondo, vanto della città di Napoli”.
“Chi chiediamo come sia possibile che un gruppo di ragazzini riesca a varcare i tornelli di una stazione della metropolitana con due alberi al seguito senza essere fermati. Dov’era il personale di stazione quando costoro sono passati? L’auspicio è che i controlli migliorino è che non si ripetano fatti del genere”. “Tra l’altro, con ogni probabilità i due abeti diventeranno legna per alimentare i roghi in strada in occasione della ricorrenza di Sant’Antonio, il prossimo 17 gennaio, i cosiddetti "Cippi" o "Fuocarazzi". Invitiamo le forze dell’ordine a prestare la massima attenzione al fenomeno che in tanti casi si rivela pericoloso per la sicurezza pubblica con i ‘cippi’ che vengono appiccati nel bel mezzo delle strade”.
