E l’assessore alla Cultura di Napoli: scrive qual è con l’apostrofo ricordando Eco

Nelle sue 40 regole per scrivere correttamente in italiano Umberto Eco aveva ammonito: attenti all'ortografia. Non tutti lo ascoltano. Colpa del correttore automatico del telefono o di quello del computer? Fatto sta che Nino Daniele, assessore comunale alla Cultura con Luigi de Magistris ha affidato il suo accorato ricordo social del semiologo e scrittore scomparso ieri a un incipit degno di nota: un qual è con l'apostrofo. L'ex dem Nino Daniele si chiede nel suo post su Facebook quale sia il libro più bello di Eco. E la risposta è che si tratta di "Come si fa una tesi di laurea".

"Ti immagini una scorciatoia (un onesto Bignami) – scrive l'assessore comunale alla Cultura – e scopri la serietà degli studi e lo scrupolo delle citazioni. Come si scheda un libro e l'importanza del riassunto.Ora che cultura è sinonimo di comunicazione ( viene così denominata una sottospecie di sofistica senza umanesimo ) bisognerà ritornare a quel testo pieno di passione pedagogica.Venne dopo gli anni del 6 politico.E ridiede un senso costituzionale all'Università per tutti da sostenere se meritevoli.Un senso alla parola".

L'esatta grafia di qual è

Per gli scettici che magari ritengono che anche la grammatica vada rivoluzionata, l'Accademia della Crusca spiega perché qual è si scrive senza apostrofo: "Si tratta un'apocope vocalica, che si produce anche davanti a consonante e non di un'elisione che invece si produce soltanto prima di una vocale".

Lo svarione grammaticale dell'assessore alla Cultura di De Magistris.