È morto a Rino Marcelli: tra i grandi della sceneggiata napoletana
Si è spento ieri, all'età di 85 anni, l'attore di teatro napoletano Rino Marcelli. Figlio d'arte, debutto nell'avanspettacolo fin da bambino, per poi passare al teatro napoletano. Ma è nella sceneggiata napoletana che Marcelli troverà la sua consacrazione e il favore del pubblico, affianco ad attori come Mario Merola e Pino Mauro. Nel 1980 con la Compagnia di Prosa Palconescenico Napoletano, porterà in tournée per tutta la Penisola la sceneggiato "O Fuorilegge".
Subito dopo incontra Roberto De Simone, il drammaturgo e regista teatrale lo vorrà protagonista di 15 suoi spettacoli, ricevendo numerosi premi e riconoscimenti in Italia e all'estero. Tra le opere portate in scena con De Simone: "La gatta Cenerentola", dove Marcelli interpreterà un'indimenticabile matrigna, e spettacoli come "Religiose alla moda", "L'opera buffa" e "Il malato per apprensione".
Negli anni '90 il ritorno al teatro napoletano: nel 1990 interpreta il ruolo di Pasquale in Miseria e nobiltà, per l a regia di Eduardo Scarpetta, e nel 1991 sale sul palco ne "L'amico di papà" di Peppino De Filippo, dover reciterà con Luigi De Filippo. Nel 1993 una lunga tournée con Rosalia Maggio in cui ripercorre in un solo spettacolo 50 anni di teatro napoletano. Nel 1995 con Mario Merola interpreta nuovamente la Sceneggiata con Mario Merola. Nel 2008 il ritiro dai palcoscenici, non prima però di aver lavorato anche come regista.