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È morto Antonio, 28 anni, massacrato di botte a una festa a Benevento

Il ragazzo è deceduto in ospedale dove era stato ricoverato dopo un violento pestaggio. Per il suo ferimento era stato fermato un 27enne, inizialmente accusato di tentato omicidio.
A cura di Valerio Papadia
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Antonio Parrella, 28 anni, il giovane sannita pestato violentemente ieri da alcuni ragazzi all'esterno di un locale di Benevento mentre stavano partecipando a una festa di compleanno, purtroppo non ce l'ha fatta: è deceduto nella notte, all'ospedale Rummo in cui era stato ricoverato, a causa delle troppo ferite riportate. Il giovane era giunto nel nosocomio sannita in condizioni già disperate a causa di un forte trauma cranico:  le sue condizioni si sono aggravate durante la notte, fino al decesso.

Il pestaggio alla festa di compleanno

La vittima 28enne stava partecipando a una festa di compleanno al locale "Il Triclinio del Fauno" a Benevento. Ad un certo punto, per motivi poco chiari, su cui gli inquirenti stanno ancora indagando, è scoppiata una violenta rissa che ha visto coinvolto anche Antonio – già conosciuto alle forze dell'ordine – il quale ha avuto la peggio: il ragazzo è stato infatti massacrato di botte che, purtroppo, hanno portato alla sua morte. La Squadra Mobile di Benevento, poco dopo la rissa, ha fermato un 27enne per il quale il pm Miriam Lapalorcia ha formalizzato l'accusa per tentato omicidio e per lui si sono aperte le porte del carcere di Capodimonte. La posizione del 27, però, alla luce della morte di Antonio Parrella, si aggrava e l'accusa potrebbe trasformarsi in quella di omicidio. Intanto, gli agenti della Polizia di Stato, titolari della indagini, sono alla ricerca degli altri partecipanti alla rissa, che potrebbero essere responsabili, in egual misura, della morte del 28enne.

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