È morto Flavio Puleo, grande tifoso dell’Avellino e fondatore dei Biancoverdi insuperabili
Avellino in lutto per la scomparsa di Flavio Puleo, grande tifoso della squadra di calcio irpina e punto di riferimento per tutti i sostenitori diversamente abili dei biancoverdi. Flavio, 52enne di Atripalda, in provincia di Avellino, era malato da tempo e non è riuscito a vincere la sua partita più importante contro il brutto male incurabile che lo aveva colpito al fegato. È morto questa mattina all'ospedale di Avellino, dove era ricoverato a seguito di un peggioramento delle sue condizioni di salute. Il 52enne lascia la moglie e i due figli. Il suo ricordo e il suo impegno nel sociale resteranno vivi in tutti coloro che lo conoscevano, come testimoniano i tanti messaggi che hanno iniziato a comparire sui social network dopo che la notizia della sua scomparsa ha iniziato a circolare.
Ci ha insegnato cos'è la lotta e cos'è l'amore
Flavio Puleo aveva fondato un club di tifosi particolare dell'Avellino calcio, i "Biancoverdi insuperabili", composto per lo più da ragazzi diversamente abili: "Tifosi biancoverdi diversamente insuper…abili", è la scritta che si legge sull'immagine di uno striscione pubblicata su Facebook da Puleo. Appena un mese il 52enne era riuscito a inaugurare la nuova sede del suo club ad Atripalda. Flavio Puleo lascia in chi lo conosceva l'esempio di un uomo disposto a non arrendersi mai di fronte ad alcun ostacolo e ad alcuna barriera: "Lupo d'Hyrpinia – lo ha ricordato un suo amico su Facebook – Ci ha insegnato cosa è la lotta, cosa è l'amore". Anche la tifoseria organizzata avellinese ha voluto ricordare Flavio, presenza fissa alle partite dei biancoverdi allo stadio Partenio-Lombardi prima che la malattia lo colpisse. I funerali saranno celebrati domani, domenica 21 luglio.