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È morto Gennaro Amato, il cocchiere più anziano di Napoli

Addio a Gennaro, il decano dei cocchieri Napoli, è morto a 92 anni. Con carrozza e cavalli ha accompagnato centinaia di turisti in visita in città. Raccontò la sua lunga storia a Fanpage.it: deportato dai nazisti, durante la Seconda Guerra mondiale, faceva questo mestiere da 74 anni.
A cura di Angela Marino
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Era il cocchiere più anziano di Napoli. È morto il 14 gennaio all'età di 92 anni, Gennaro Amato, uno degli ultimi ad accompagnare i turisti per la città con il suo cocchio. Si tratta di uno degli antichi mestieri di Napoli ormai in decadenza. Gennaro era uno degli ultimi a viaggiare con il cocchio trainato dai cavalli nel cuore della città. Classe 1924, il decano dei cocchieri partenopei ha fatto lo stesso mestiere per 72 anni. "Avevo 18 anni quando facevo il ‘giro'", aveva raccontato ai microfoni di Fanpage, da prima che venisse deportato dai nazisti durante la Seconda Guerra mondiale.

Dopo la liberazione dal lager Gennaro era tornato a fare l'unico mestiere che conosceva: guidare cocchio e cavalli attraverso la città partenopea, una professione che per i pochi rimasti è diventata quasi una "missione", un modo per conservare la vecchia, romantica, immagine della Napoli da cartolina, in mezzo agli ingombranti bus turistici. I familiari, tra cui l'affezionatissime nipote Marianna, piangono oggi l'ultimo di una gloriosa generazione che teneva alla tradizione sopra ogni altra cosa.

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