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È morto Giacomino Fontanel, l’uomo che si prendeva cura delle aiuole di Napoli

Da anni si prendeva cura instancabilmente delle aiuole di Napoli. Il “capitano”, che si era trasferito a Napoli dalla natia Ponza, si è spento dieci giorni dopo il suo 83esimo compleanno.
A cura di An. Mar.
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Si è spento a 83 anni il "giardiniere" di Napoli. Giacomino Fontanel, conosciuto come "il capitano" per il suo passato sulle navi da trasporto dove ha lavorato per anni, era noto per la cura con cui si dedicava alle aiuole della città partenopea. La sua passione era coltivare e abbellire i giardini della città che lo aveva accolto dopo il trasferimento dalla natia Ponza, di cui era originario.

Fontanel, aveva scelto di vivere a Napoli per amore di Concetta, con la quale ha condiviso 50 anni di matrimonio e con cui ha avuto tre figli: Nadia, Flavio e Guido. Dalla morte della moglie, che lo ha lasciato 10 anni fa, il capitano aveva cominciato a dedicarsi alla cura di un altro amore: la sua Napoli. Il suo nome era finito sui giornali che ne esaltavano l'iniziativa e lo spirito filantropico. Fontanel si prendeva cura delle aiuole intorno alla sua casa, a pochi passi dall'aeroporto di Capodichino, perché, sosteneva,chi arrivava a Napoli doveva poterne apprezzare la bellezza "da subito". Giacomino si è spento 10 giorni dopo il suo compleanno.

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