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E’ morto Mario Vivace, storico ex pallanuotista e allenatore della Canottieri Napoli

Mario Vivace, storico ex pallanuotista del Circolo Canottieri Napoli e poi tecnico delle giovanili, è morto all’età di 73 anni. Si è sentito male dopo aver fatto la consueta nuotata mattutina in piscina. “Sono profondamente sconvolto da questa tragedia che mi ha colpito particolarmente in quanto Mario Vivace era sempre presente al Circolo e partecipava con entusiasmo alle iniziative sportive collegate alla pallanuoto”, ha dichiarato il presidente della Canottieri.
A cura di Enrico Tata
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Mario Vivace - foto Facebook
Mario Vivace – foto Facebook

E’ morto Mario Vivace, ex pallanuotista del Circolo Canottieri Napoli, con cui vinse lo scudetto nel 1963, e poi tecnico delle squadre giovanili del club. Aveva 73 anni. E' morto in piscina, dove si era recato per la solita nuotata che faceva ogni mattina. Per ricordarlo la Canottieri Napoli ha sospeso, per volontà del presidente Achille Ventura e dei due vice presidenti Marco Gallinoro ed Ernesto Ardia, tutte le attività in segno di lutto. Vivace lascia le figlie Valentina e Veronica e la moglie Assunta.

“Sono profondamente sconvolto da questa tragedia che mi ha colpito particolarmente in quanto Mario Vivace era sempre presente al Circolo e partecipava con entusiasmo alle iniziative sportive collegate alla pallanuoto. Ho appreso la notizia mentre ero in ufficio e mi sono subito precipitato al Circolo dove ho letto sul volto dei presenti l’incredulità ed un profondo dolore a conferma di quanto tutti volessero bene al povero Mario. Sono vicino alla famiglia Vivace come lo è tutta la comunità giallorossa”, ha dichiarato il presidente Ventura.  "Con la sua aria scanzonata, come faceva tutte le mattine, si era recato al Circolo per la solita nuotata e per il suo stare in allegria con gli amici e i soci più cari. Una notata con l’amico fraterno, Mario Morelli e poi a prendere il sole. E stata questa l’ultima immagine che ci ha regalato Mario prima della tragedia. Lui, che invece, ci aveva abituato a farci gioire per la sua forza e la sua classe in acqua con quella calottina numero cinque. Favoso per le sue “beduine” e il suo imparabile “tiro a schizzo”. Lui appena diciottenne e Gualtiero Parisio, 17 anni, campioni d’Italia, erano chiamati “i ragazzi dello scudetto”", si legge sul sito della Canottieri Napoli. I funerali si terranno domenica alle 13 a Santa Lucia.

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