È morto Mimmo Sepe, lo storico caratterista e attore del Seven Show
È morto a Napoli Mimmo Sepe, lo storico attore e caratterista teatrale, noto al grande pubblico per le sue apparizioni al Seven Show. A darne l'annuncio è stato Corrado Taranto, suo grande amico e compagno di scena negli anni '80 e '90. Nato a Napoli il 16 aprile 1955, Mimmo Sepe è stato attore di razza, lavorando per numerose compagnie teatrali di rilievo sfruttando la sua corpulenta mole per ruoli particolari e sempre comici. Grande cordoglio nel mondo dello spettacolo napoletano per la scomparsa del ‘gigante buono' del teatro. In queste ore sulla sua pagina Facebook, tante testimonianze e ricordi.
La carriera di Mimmo Sepe
Domenico Sepe, in arte Mimmo, inizia la sua carriera teatrale nel 1973, all'età di 18 anni recitando per "I giovani del Vomero". Entra a far parte della compagnia del Teatro Diana nel 1979 esordendo con la direzione di Mico Galdieri in una serie di commedie di tradizione, tra cui quelle di Eduardo Scarpetta. Inizia così una lunga avventura, scritturato dalla Compagnia Stabile del Teatro Sannazzaro, accanto a Nino Taranto, Carlo Taranto, Luisa Conte e Pietro De Vico. Successivamente entra a far parte della compagnia di Luigi De Filippo. Con Corrado Taranto, nipote di Nino, il sodalizio parte nel 1987. Nel 1988 la coppia vince la IV edizione del Festival Nazionale del Cabaret di Loano. Nel 2010 è nel cast di "Assunta Spina", riadattamento dell'opera di Salvatore Di Giacomo diretto da Enrico Maria Lamanna messo in scena in Piazza Mercato. Nel 1983 il debutto al cinema con "No grazie il caffè" di Lello Arena. In televisione è a "Via Teulada 66" (1988), "Quelli che il calcio…" (1994) ma è con "Seven Show" che incontrerà una discreta notorietà a livello nazionale. Al cinema: "Sotto il vestito niente" (Carlo Vanzina), "Rosa Funzeca" (Aurelio Grimaldi), "Il ritorno del Monnezza" (Carlo Vanzina) e Natale col Boss (Volfango De Biasi).