È napoletano il nuovo presidente della Corte europea dei diritti umani
Il magistrato napoletano Guido Raimondi è il nuovo presidente della Corte europea dei diritti umani. Classe 1952, laureatosi in giurisprudenza all'università Federico II di Napoli nel 1975, Raimondi, ha ricoperto vari incarichi di prestigio. È stato Avvocato generale presso la Corte di Cassazione, della quale è poi diventato componente e ha lavorato come direttore dei servizi giuridici all'Ilo (International Labour Office) a Ginevra.
Nel gennaio 2010 è stato eletto giudice della Corte europea dei diritti dell'uomo dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, succedendo a Vladimiro Zagrebelsky. Dal novembre 2012 è vicepresidente della Corte. Il giudice assumerà l'incarico alla Corte di Strasburgo il primo novembre, prendendo il posto del lussemburghese Dean Spielmann. Guido Raimondi è il secondo italiano, dopo Giorgio Balladore Pallieri (1974 – 1980), a rivestire il ruolo di presidente della Corte di Strasburgo.