Eboli, anziana rapinata in casa e picchiata selvaggiamente: è in fin di vita

Si sono accaniti su di lei con una violenza inaudita: non solo le hanno svaligiato la casa, portando a casa un bottino di circa 15mila euro, ma l'hanno colpita alla testa più volte. La sfortunata vittima è un'anziana signora di 88 anni residente a Eboli, nella provincia di Salerno. La rapina è avvenuta domenica 16 luglio e sembrava che, oltre un terribile spavento, la donna non avesse problemi fisici. Poi, improvvisamente, oltre una settimana dopo, ovvero lunedì scorso, come riporta Il Mattino, l'88enne ha cominciato ad accusare dei fastidi alla testa.
Ricoverata al locale ospedale, le sue condizioni di salute sono improvvisamente peggiorate: il personale medico le ha riscontrato una grave emorragia celebrale. Adesso l'anziana donna è ricoverata in prognosi riservata in Terapia Intensiva e lotta tra la vita e la morte.
La rapina e l'aggressione
È la notte di domenica 16 luglio. L'anziana donna vive da sola in una casa isolata della periferia di Eboli. I malviventi, in due, fanno irruzione nell'abitazione: cominciano a spaventare l'88enne, a minacciarla, fino ad aggredirla fisicamente. Colpi in testa violenti prima di dileguarsi con un bottino di circa 15mila euro in gioielli e oggetti preziosi. L'anziana, dopo lo choc, chiama i carabinieri per denunciare il furto e l'aggressione, poi chiama anche il 118. Oltre al forte spavento, però, i sanitari non riscontrano nessun problema fisico. Ed in effetti, sembrava che la donna fosse in salute prima che le sue condizioni si aggravassero repentinamente.