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Ecco come il noto mobilificio di Napoli smaltiva i rifiuti illegalmente

Gli agenti della Polizia Municipale hanno sequestrato un’area di circa 250 metri quadrati appartenenti ad un noto mobilificio nell’area del Nolano, in provincia di Napoli, nella quale erano accatastati parti di mobili, rifiuti metallici, scarti di lavorazione e altro materiale che venivano stoccati e smaltiti senza alcuna autorizzazione.
A cura di Valerio Papadia
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NAPOLI – Blitz della Polizia Municipale del capoluogo campano in un noto mobilificio nell'area del Nolano, nella provincia partenopea. I vigili urbani hanno sequestrato un'area di circa 250 metri quadri appartenente al mobilificio, nella quale venivano stoccati rifiuti ingombranti, parti di mobili, materiali in ferro, scarti di lavorazione e altri rifiuti che venivano stoccati e smaltiti senza alcuna autorizzazione e rispetto per la normativa vigente.

All'interno del mobilificio, inoltre, gli agenti della Municipale hanno rinvenuto e sequestrato attrezzature che venivano utilizzate per la realizzazione dei mobili, in particolar modo per la verniciatura del legno e la saldatura del ferro, che non presentavano le autorizzazioni di emissioni in atmosfera prescritte dalla legge. L'amministratore della società è stato così denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per stoccaggio di rifiuti non autorizzato e mancanza di autorizzazioni all'immissione in atmosfera.

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