“Ecco perché voglio vivere a Napoli”: lettera di un blogger veronese
All'indomani di tragici fatti di sangue, violenza e raid criminali, in un momento storico di sofferenza per la città, un post come quello di Fabio Pozzerle, appare non solo insolito, ma quasi provocatorio, sebbene l'intenzione dell'autore sia tutt'altra da quella di lanciare critiche alla città. Nella sua pagina il blogger veronese ha pubblicato un pezzo dal titolo: "Perché sogno di vivere a Napoli". Il titolo, lo specifica – lo stesso autore – può suggerire la classica dichiarazione d'amore per le bellezze di una Napoli oleografica fatta di sole, mare e mandolino: ma le motivazioni del blogger, in realtà, sono assai lontane dalla retorica.
"La motivazione – spiega Pozzerle – è molto più profonda e nasce dalla convinzione che non possa esistere rinascita del nostro paese, senza una rinascita di quella parte dell’Italia che convenzionalmente chiamiamo sud o meridione". Napoli – continua – "è una metropoli che sta vivendo un momento di grande fermento culturale" . "Quando parlo di cultura non intendo i monumenti – precisa – intendo quell'elaborazione di idee e di un pensiero nuovi, che solo una metropoli densamente abitata ti può garantire".
"L'Italia mediterranea (così si riferisce al Mezzogiorno, ndr.) e Napoli, sono convinto che abbiano finalmente la loro occasione storica per riprendere un cammino interrotto 150 anni fa. Possono offrire anche al resto del Paese un'occasione di riscatto unitario – conclude – di uscita dalla decadenza ormai conclamata, diventando un nuovo punto di riferimento internazionale". Lo spettacolo è appena cominciato e francamente non me lo voglio perdere, anzi voglio fare parte del cast. Se avanzerà spazio per me, dunque, mi trasferirò volentieri".