Elezioni Campania 2015: allarme brogli e voti comprati: costano dai 20 ai 60 euro
Voti comprati con un costo che si aggira dai 20 ai 60 euro in Campania. E per mostrare di aver rispettato il patto, un click col cellulare nella cabina e il gioco è fatto. L'allarme brogli durante le Elezioni Regionali in Campania è altissimo, come confermavano a Fanpage.it giorni fa fonti della Prefettura di Napoli. Numerosi i controlli e altrettanto gli episodi segnalati o scoperti. A Bagnoli, nell'Istituto comprensivo di piazza Neghelli, un uomo di 55 anni è stato denunciato per aver fotografato il voto con il telefono cellulare. L'elettore, dopo aver espresso la preferenza, aveva immortalato il voto ma le forze dell'ordine presenti nel seggio se ne sono accorte, lo hanno individuato e bloccato. Sul posto si sono recati gli agenti del commissariato San Paolo di Fuorigrotta che lo hanno identificato e denunciato. Caso identico nel quartiere Piscinola di Napoli, in una scuola di via dell'Abbondanza, gli agenti del locale commissariato hanno denunciato un uomo di 49 anni.
Ercolano, il voto si compra a 20 euro
Grave episodio corruttivo durante le Elezioni Regionali Campania e le concomitanti Elezioni Comunali a Ercolano: due persone sono state identificate da agenti della Digos questa mattina per aver comprato il voto di due elettori per una cifra di 20 euro l'uno. Il fatto, secondo quanto riferiscono testimoni, si è verificato nella scuola media ‘Dante Iovino', al seggio di via Cuparella.
Elezioni Regionali Campania: a Sorrento e Cardito denunce ai seggi elettorali
Nel Napoletano tensioni e denunce: un nonnino di 83 anni è stato sorpreso nel seggio, dopo la sollecitazione del presidente, col telefono in mano e la scheda aperta. È stato denunciato. Il fatto è avvenuto nella scuola Vittorio Veneto di Sorrento. A Cardito, area Nord in provincia di Napoli, il presidente di un seggio è stato denunciato dalla Polizia per avere fotografato il proprio voto. Successivamente ha presentato le dimissioni da presidente del seggio per motivi di salute.
Materiale elettorale illegale e litigi nel Casertano
Macerata Campania (Caserta): un 47enne è stato sorpreso dai carabinieriall'esterno di un seggio mentre distribuiva materiale elettorale. Sequestrati i ‘santini' elettorali, all'uomo è stata comminata una multa, mentre a Carinaro, sempre nel Casertano, lite tra due persone a causa di vecchi rancori riemersi quando si sono incontrati nel seggio per votare.
Brogli: appello M5S ai rappresentanti di lista
Appello del M5S ai suoi rappresentanti di lista ai seggi elettorali in Campania: "A Cardito (in Provincia di Napoli) hanno arrestato un Presidente di seggio. Ad Ercolano hanno arrestato due individui che vendevano il voto al di fuori del seggio per 20 euro. Chiedo a tutti i rappresentanti di lista del Movimento 5 Stelle di filmare tutte le irregolarita' al di fuori dei seggi e consegnare il video al commissariato di zona e agli agenti in servizio. Nel caso non dovesse esserci immediato riscontro, chiedete ad uno dei nostri candidati di contattarci". A scriverlo su Facebook è il vicepresidente della Camera.
Brogli in Campania, doppio voto e ‘scheda ballerina'
Se la tecnica della ‘scheda ballerina' ovvero una scheda elettorale vidimata e uscita all'esterno del seggio in mani criminali, pronta a essere votata e poi cambiata con una scheda nuova di volta in volta, fornita dall'elettore di turno (che intanto incassa soldi) al doppio voto. In quest'ultimo caso è incappato oggi un giovane di 21 anni a Casavatore, in provincia di Napoli, per avere tentato di votare due volte, la seconda al posto di un'altra persona. Il 21enne ha votato prima nella scuola Benedetto Croce poi si e' recato in un'altro istituto dove è stato individuato dalla Polizia Municipale e dai carabinieri del vicino comune di Casoria che lo hanno bloccato, identificato e denunciato.