Elezioni comunali ad Avellino, busta con proiettili a candidato sindaco di Moschiano
"Stai attento, morirai, cancella tutto e ritirati". E, accanto, tre proiettili. Tutto in una busta gialla che qualcuno ha lasciato sull'automobile di Claudio Rosario Addeo, candidato sindaco per le elezioni di Moschiano, paese di circa 1700 anime in provincia di Avellino. Il ritrovamento risale alla mattinata di ieri, 12 maggio, quando Addeo, che abita a Lauro, è uscito di casa per andare al lavoro nella sua gioielleria. La busta era stata posizionata sul parabrezza della sua Renault. Il riferimento appare evidente: si tratterebbe di una intimidazione, di un messaggio al candidato sindaco per "convincerlo" a fare un passo indietro e ritirare la candidatura. L'uomo ha denunciato l'accaduto ai carabinieri della Compagnia di Baiano, guidata dal capitano Gianluca Candura, che hanno sequestrato la busta e avviato gli accertamenti insieme a quelli del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, agli ordini del capitano Quintino Russo; le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Avellino. Addeo guida la lista "Moschiano prima di tutto", il prossimo 26 maggio sfiderà l'uscente Angelo Mazzocca, che si è candidato con la lista "Sempre uniti per Moschiano".
La busta sarebbe stata lasciata nella notte, ma il punto in cui era parcheggiata non sarebbe inquadrato da nessuna telecamera di sicurezza; Addeo è stato sentito dagli investigatori al fine di recuperare degli elementi che potrebbero aiutare a risalire ai responsabili dell'intimidazione, avrebbe detto di non avere sospetti precisi.