Regionali Campania, ecco i candidati del condono: case, Equitalia e bollo auto
Condonare. Suona quasi come perdonare ma meno paterno e più interessante. L'interesse è nelle case costruite in spregio alle autorizzazioni o in zone off limits nelle tasse, ovviamente quelle non pagate. La campagna elettorale in Regione Campania è da sempre legata alle promesse di condono. Edilizia, dunque, ma anche cartelle esattoriali. E, di recente, perfino per il bollo auto. Ne è convinta Gina Fusco, che ha già tappezzato le strade con i suoi manifesti 6×3: un nuovo inizio, è il suo hashtag. E tanto per iniziare, l'esponente Pd di Angri, componente della segreteria provinciale del partito a Salerno, propone «Condono bollo auto: anche in Campania si può fare» , segnalata tempestivamente su Twitter dal giornalista Stefano Menichini, già direttore del quotidiano "Europa". Il bollo auto è uno dei balzelli meno ‘rispettati' all'ombra del Vesuvio: almeno mezzo milione di persone non lo pagano, scrive la rivista specializzata Quattroruote. Un bel bacino di utenti da cui iniziare, insomma.
Fosse l'unica. Macché. Gina Fusco è una delle tante. C'è, ad esempio, il supercandidato di Forza Italia Raffaele Cardamuro (super perché è candidato sia al Comune di Bacoli che alle Regionali) che, in qualità di Responsabile Dipartimento Emergenza Abitativa di Forza Italia sul condono ci ha fatto perfino i manifesti. «Stop alle demolizioni, via le ruspe dai nostri sacrifici». E ovviamente riapertura dei termini del condono del 2003, quello varato da Silvio Berlusconi. E infine, Angelo Pisani, presidente della Municipalità di Scampia, Napoli e oggi indeciso tra Stefano Caldoro e Vincenzo De Luca, tanto da avviare una sorta di ‘referendum' tra i suoi aficionados. Pisani, noto come avvocato difensore di Diego Armando Maradona che e le cartelle esattoriali ha ingaggiato una battaglia ormai decennale, è considerato l'anti-Equitalia per eccellenza. E di condoni ne ha appoggiati, eccome. Resra