Elezioni Regionali Campania 2015: borsino dei candidati, 27 maggio
È Vincenzo De Luca il candidato alla presidenza della Regione Campania quello che conta con ansia i giorni e le ore che lo separano dal silenzio elettorale. Ogni giorno per De Luca è uno stillicidio: impresentabili, legge Severino, antimafia e chi più ne ha, ne metta. Ogni giorno per De Luca si restringe la forbice – ipotizzata in 3-4 punti percentuale – che lo vede in vantaggio rispetto a Stefano Caldoro. Il governatore uscente sa di essere il cavallo perdente a questo giro ma ce la sta mettendo tutta. Ogni giorno un provvedimento suo o dei suoi assessori, dai siti di smaltimento per i rifiuti ai tirocini di Garanzia Giovani, ogni giorno qualcosa pur di essere sui giornali. E sta attaccando duro anche con le battute: "De Luca ha la faccia delle ecoballe, anzi il fisico perché porta sulle spalle quel peso" ha detto Caldoro contro il suo avversario.
In difficoltà non in quanto lista, ma per il candidato poco avvezzo alle telecamere e ai media, il Movimento Cinque Stelle, che comunque porterà in Consiglio una nutrita pattuglia di consiglieri. Ora però, anche M5S si vota alle proposte impossibili, come quella di Valeria Ciarambino per la rimodulazione del bollo auto, con una riduzione del 20% del costo del bollo. Per Vozza, invece, arriva Nichi Vendola che potrebbe cercare di infiammare gli animi di una campagna in casa Sel fin troppo moderata.