Elezioni Regionali Campania, al Comune scoppia il caso Moxedano
Gli esponenti della giunta candidati alle regionali del prossimo maggio non possono mantenere l'incarico al Comune. È la posizione netta del sindaco di Napoli Luigi de Magistris che così si è espresso sul caso che riguarda Francesco Moxedano, assessore in quota Idv della giunta partenopea e possibile candidato a Palazzo Santa Lucia. Per ora la notizia non è stata confermata, ma la notizia ufficiosa è bastata per far scattare la polemica. Ipotesi e voci che riguardano non solo lo stesso Moxedano, ma anche l'assessore alla Cultura Nino Daniele, indicato come il possibile sfidante alla carica di presidente della Regione Campania per Sel."Per la verità – ha ammesso de Magistris – Moxedano non mi ha detto nulla. Quando lo farà, gli esprimerò le mie valutazioni, ma è chiaro che ognuno è libero di compiere le proprie scelte. Non posso permettermi il lusso di avere per due mesi un assessore sospeso a un anno dalle elezioni. Di sospeso c'è stato solo il sindaco".
Idv: "Il sindaco ne discuta prima con noi"
Critico sulla posizione del sindaco di Napoli, il coordinatore regionale dell'Italia dei valori, Nello Di Nardo. "Vogliamo ricordare al sindaco Luigi de Magistris – commenta Di Nardo – che, se Francesco Moxedano intende candidarsi alle regionali nella lista di Italia dei valori, a maggior ragione egli rappresenta quella forza politica e, in quanto tale, siede in Giunta con de Magistris"."La questione – specifica Di Nardo – è malposta dal sindaco, nel senso che la discussione sulle dimissioni dell'assessore Moxedano va aperta e condotta con il partito Idv e non è una questione personale del sindaco di Napoli. Italia dei valori è in Giunta e pretende rispetto delle regole del confronto politico e amministrativa. La permanenza o meno di un assessore – ha concluso il coordinatore regionale – è un problema politico e come tale va affrontato, anche dal sindaco di Napoli".