Emergency arriva a Napoli: dal 1° settembre è aperto l’ambulatorio di Ponticelli
L'ambulatorio di Emergency è stato inaugurato il 1° settembre a Napoli, nel quartiere Ponticelli della periferia est. La nuova sede dell'associazione umanitaria fondata da Gino Strada si trova a pochi passi dal parco comunale fratelli De Filippo. L'edificio, messo a disposizione dal Comune di Napoli, è stato ristrutturato ed attrezzato anche grazie ai finanziamenti della Tavola Valdese e ai fondi raccolti con la campagna SMS solidale "La salute è un diritto di tutti".“Siamo felici dell'apertura dell'ambulatorio di Ponticelli, nato d'intesa con il Comune di Napoli. Stiamo lavorando sempre di più in Italia per offrire assistenza e orientamento sanitario perché anche le fasce più vulnerabili della popolazione abbiano accesso alle cure, senza nessuna discriminazione”, ha detto Cecilia Strada, presidente di Emergency.
Nella nuova sede potranno ricevere assistenza tutte i cittadini – straniere e italiane – che non ha accesso alle cure mediche. Il centro sarà aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18. I volontari offriranno gratuitamente un servizio di orientamento socio-sanitario a chi ne ha bisogno. Inoltre. La struttura è anche dotata di un ambulatorio infermieristico per iniezioni, controllo parametri vitali, monitoraggio della terapia e medicazioni. L'attività dell'ambulatorio potrà contribuire anche a snellire i ricoveri impropri alle strutture di pronto soccorso, oberate da centinaia di accessi.
“Sembrava un sogno invece da oggi è tutto vero. Ci abbiamo messo tutto l’impegno dell’Amministrazione e da oggi a Ponticelli ci sarà non solo un ambulatorio, ma anche un presidio di solidarietà e di accoglienza, dove vince e si afferma l’amore per gli altri per chi resta un passo indietro per povertà e per bisogno. Grazie ad Emergency per averci creduto fino in fondo assieme a noi.” Così Sindaco Luigi de Magistris. Emergency lavora in altre 6 città italiane – Marghera, Polistena, Castel Volturno, Napoli, Bologna e Milano.Le sue strutture offrono assistenza sanitaria anche ai migranti che sbarcano sulle coste siciliane.