Emergenza caldo, all’ospedale Cardarelli di Napoli 300 pazienti in un giorno

Gli esperti erano stati chiari: questa sarebbe stata la settimana più calda dell'estate. La Protezione Civile, poi, aveva lanciato l'allerta meteo a causa del gran caldo fino alle 10 di domani, giovedì 2 agosto. E allora ecco che oggi, mercoledì primo agosto, si è raggiunto il picco: temperatura massima di 34 gradi – al di sopra delle medie stagionali – che, a causa dell'umidità al 70/80 percento, ha portato a percepirne qualcuno in più. Il risultato? All'ospedale Cardarelli di Napoli, soltanto nella giornata odierna, in 300 si sono presentati al Pronto Soccorso a causa di disturbi accusati per le alte temperature e l'afa. Ad arrivare nel nosocomio partenopeo sono perlopiù soggetti già a rischio o persone anziane, tra le categorie più sensibili al gran caldo.
A renderlo noto, in aula, è il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che afferma: "Ho parlato con Verdoliva, direttore generale del Cardarelli e mi ha riferito che con una tale emergenza caldo, da stamattina sono arrivati 300 pazienti. Occorre aspettare 6-7 ore per reidratarli" ha detto il governatore, che poi aggiunge "Quando sento parlare di barelle c'è da vergognarsi. Il Cardarelli è un'eccellenza, al pari del Niguarda".