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Emergenza case, assalto al Comune di Napoli: ferito un agente della municipale

Momenti di tensione a Palazzo San Giacomo: già due giorni fa c’era stata l’occupazione del palazzo del consiglio comunale. I manifestanti hanno usato una sedia come “ariete” per forzare il portone.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Momenti di tensione a Palazzo San Giacomo: attorno alle sette e un quarto di questa mattina, una ventina di persone appartenenti ai Comitati per il Diritto alla Casa, in prevalenza donne, hanno forzato l'ingresso del Comune usando una sedia come ariete. Prima di forzare l'ingresso, i manifestanti hanno avuto una breve colluttazione con i vigili urbani che piantonavano il portone e che avevano provato ad impedirne l'ingresso, arrendendosi però dopo un paio di minuti di resistenza. A terra nell'androne è rimasto anche ferito un agente della Polizia Municipale, sanguinante ad una mano

I manifestanti, giunti al piano superiore, hanno poi steso uno striscione accanto alle bandiere del Comune: "Gli impegni presi vanno mantenuti. Diritto alla casa per tutti. Campagna Magnammece o' pesone", per poi intonare cori e slogan come "La casa è un diritto, l'affitto una rapina", "Mandiamoci Giggino a vivere in cantina" e "Mai più case senza gente". La tensione resta alta: già due giorni c'era stata una prima occupazione del palazzo del consiglio comunale, dopo un'ennesima manifestazione da parte di comitati, movimenti e disoccupati sull'annoso tema dell'emergenza case.

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