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Emergenza scuolabus pericolosi: pioggia di sequestri

Scuolabus modificati, con sedili asportati e sedute provvisorie per ospitare il maggior numero di bambini. È quanto appurato da un’operazione della Polizia Municipale di Napoli che ha rintracciato decine di mezzi pericolosi adibiti al trasporto dei ragazzi sul territorio cittadino. In alcuni veicoli la pioggia si infiltrava dal tetto o dalle pareti.
A cura di An. Mar.
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Controlli a tappeto nelle strade di Napoli, decine di scuolabus pericolosi e inadatti al trasporto sono stati fermati nell’ambito di un'operazione predisposta del Comando della polizia Municipale a tutela della sicurezza di bambini e volta al contrasto di ogni forma di abusivismo. L’Unità operativa Tutela Minori con la Unità Radiomobile ha controllato 68 automezzi adibiti al trasporto degli alunni presso gli  istituti scolastici cittadini. Le verifiche si sono concentrate nei quartieri Poggioreale, San Lorenzo, Stella, Sanità  e nel centro cittadino. I controlli sono partiti prima dell’orario di entrata delle lezioni sia con personale presso gli ingressi dei plessi scolastici sia con pattuglie automontate che intercettavano i mezzi di trasporto lungo gli itinerari. Per 37 conducenti, non abilitati alla guida di veicoli adibiti al trasporto di persone, è stato disposto l’immediato fermo amministrativo dei veicoli sottratti alla disponibilità dei conducenti per un periodo che va dai due agli otto mesi, con apposizione di sigilli ai serbatoi. Diversi sono stati i casi di sequestro dei mezzi in occasione di recidiva dell’infrazione.

Buona parte degli scuolabus sono risultati privi di ogni tipo di autorizzazione amministrativa ed in pessime condizioni tanto da constatare infiltrazioni d’acqua e sprovvisti delle dotazioni di sicurezza previste dal Codice della Strada. Alcuni veicoli erano stati oggetti di modifiche costruttive e funzionali non omologate dalla Motorizzazione competente che li rendevano altamente pericolosi. All'interno di diversi mezzi, i sedili di serie erano stati asportati con successiva apposizione di sedute che permettevano l’incremento dei posti utilizzabili. Ulteriori infrazioni riguardavano la mancata copertura assicurativa o la mancata esibizione dei documenti di circolazione. Tutti i minori sono stati affidati ai responsabili delle strutture scolastiche, che sono stati resi edotti di quanto riscontrato a carico dei conducenti degli scuolabus, in tempo per l’inizio delle lezioni. Sono in corso accertamenti inerenti le tariffe per il trasporto irregolare pagate dai genitori per ogni singolo bambino e per le quali i  conducenti non sono in grado di esibire né documentazione fiscale né alcun elenco dei bambini che trasportano sotto la propria responsabilità. Le operazioni continueranno anche nei prossimi giorni presso gli istituti scolastici di altre Municipalità. Nei giorni scorsi diversi scuolabus modificati e circolanti in violazione delle norme stradali e di sicurezza sono stati oggetto di una operazione analoga della polizia municipale, condotta nel territorio di Giugliano (Napoli).

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