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Ercolano, arrestato spacciatore: gli amici aggrediscono i Carabinieri

Alla fine le forze dell’ordine hanno avuto la meglio, riportando lievi traumi guaribili in un paio di giorni e riuscendo ad arrestare tutti, sia lo spacciatore che i suoi “difensori”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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I Carabinieri arrestano uno spacciatore, ed i suoi amici intervengono per "difenderlo" ed aggrediscono le forze dell'ordine. E' successo nella giornata di ieri ad Ercolano, alle porte di Napoli: i Carabinieri della locale tenenza avevano arrestato Gennaro Di Matola, 36 anni, perché durante una perquisizione è stato ritrovato in possesso di cento grammi di hashish, mentre nel suo appartamento è stata ritrovata anche una pistola a salve priva del tappo rosso.

Ma al momento di arrestare il 36enne, già noto alle forze dell'ordine, sono intervenuti gli amici, che hanno opposto resistenza al suo arresto, procurando anche lievi lesioni ai Carabinieri, giudicate guaribili in un paio di giorni. Anche per loro sono scattate le manette: si tratta di Rossella Abbrunzo, 38 anni, anch'essa già nota alle forze dell'ordine, Carlo Abbrunzo, 23 anni e Salvatore Formisano, 20 anni, questi ultimi incensurati. Tutti gli arrestati si trovano ora ai domiciliari, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

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