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Ercolano, cumuli di rifiuti abbandonati a due passi dal Parco Nazionale del Vesuvio

La scoperta da parte dei carabinieri di Torre del Greco: oltre 1.000 metri cubi di terra e rocce, scarti edili, abbandonati in un terreno a due passi dal Parco Nazionale del Vesuvio, in zona Ercolano. Sequestrato il tutto e denunciato il proprietario del fondo, un settantacinquenne di Angri, nel salernitano.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Cumuli di rifiuti abbandonati come se nulla fosse a due passi dal Parco Nazionale del Vesuvio. La clamorosa scoperta è stata fatta dai carabinieri della stazione Parco di Torre del Greco, che sequestrato la "montagna" di rifiuti e denunciato il proprietario del terreno, che si trova nel tratto in cui il parco nazionale attraversa il comune napoletano di Ercolano.

Il cumulo di rifiuti scoperto dalle forze dell'ordine su un terreno a due passi del Parco Nazionale del Vesuvio.
Il cumulo di rifiuti scoperto dalle forze dell'ordine su un terreno a due passi del Parco Nazionale del Vesuvio.

Il terreno si trova in via Novelle di Castelluccio, a due passi dal parco nazionale. I carabinieri hanno scoperto che erano stati abbandonati scarti edili, sversati in maniera illecita. Si tratta complessivamente di circa 1.1000 metri cubi di terra e di rocce, abbandonati senza alcun criterio sul terreno, risultato essere di proprietà di un settantacinquenne di Angri, nel salernitano. Dopo aver posto i sigilli ed il sequestro del cumulo, per l'uomo è scattata anche la denuncia da parte delle forze dell'ordine.

Le forze dell'ordine mettono i sigilli alla zona dopo la scoperta di un cumulo di rifiuti all'interno del Parco Nazionale del Vesuvio.
Le forze dell'ordine mettono i sigilli alla zona dopo la scoperta di un cumulo di rifiuti all'interno del Parco Nazionale del Vesuvio.
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