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Ercolano, duplice omicidio di camorra: arrestato il reggente del clan Ascione

In manette Michele Ascione, ritenuto il reggente dell’omonimo clan per il duplice omicidio di due affiliati al clan rivale dei Birra, avvenuto nel 2005. Il secondo mandante ed esecutore del duplice omicidio si trova già in regime di 41 bis.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Dodici anni dopo, i responsabili e mandanti del duplice omicidio di Luigi Boccia e Pasquale Maiorano sono finiti in manette. I Carabinieri della compagnia di Torre del Greco hanno infatti eseguito un fermo, su ordine della Direzione Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e della Procura per i minorenni di Napoli, a carico di Michele Ascione, già sorvegliato speciale trentaseienne di Ercolano e ritenuto attuale reggente dell’omonimo clan, e di M.A., ventinove anni, già detenuto al 41 bis per altri reati ed elemento dello stesso sodalizio criminale.

I due sarebbero i mandanti ed esecutori del duplice omicidio dei due uomini, affiliati al clan rivale dei Birra contro il quale si scatenò una violenta guerra di camorra. L'omicidio avvenne il 28 giugno del 2005, quando i due sicari a bordo di una Peugeot 206 si avvicinarono a Boccia e Maiorano, che erano a bordo di un ciclomotore, esplodendogli contro diversi colpi di pistola. Boccia, quarant'anni e precedenti per estorsione, stupefacenti, associazione mafiosa, omicidio e lesioni, morì sul colpo; Maiorano, anch'egli con precedenti per stupefacenti, armi, associazione mafiosa, estorsioni e rapina morì invece al pronto soccorso dell'ospedale dove fu trasportato d'urgenza.

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