Ercolano, minaccia per nove anni la moglie, poi la aggredisce con un coltello: arrestato
Minacciava la moglie da nove anni, finché da qualche tempo aveva anche tentato di aggredirla fisicamente, lanciandole perfino un coltello da cucina, senza però riuscire, fortunatamente, a colpirla. Alla fine, la donna è riuscita a rivolgersi ai carabinieri, che hanno arrestato il marito violento e lo hanno portato in carcere. La vicenda è accaduta a Ercolano, paese del Napoletano alle falde del Vesuvio e famoso in tutto il mondo per gli scavi archeologici dell'antica Herculaneum romana. Protagonista della vicenda un uomo di 51 anni che da trenta è sposato con la propria moglie, ma che dal 2010 aveva iniziato a perseguitarla, convinto di un suo presunto tradimento.
Nove anni di minacce, che però sarebbero state dovute a problemi psichici non curati, tanto che la stessa donna per questo motivo aveva sempre "tollerato" e sopportato questi atteggiamenti. Finché, dallo scorso maggio, le cose non sono addirittura peggiorate. Sono iniziate le ingiurie giornaliere, quindi le minacce di farle del male: e quando la donna ha deciso di rifugiarsi dalla madre, sono partite minacce ancora più gravi, come quelle di dare fuoco a lei, alla madre ed all'appartamento stesso. Minacce che sono iniziate ad arrivare anche sul posto di lavoro della donna e sotto casa di un'anziana che la moglie accudisce. Finché non è arrivato a lanciarle un coltello da cucina mentre era di spalle, fortunatamente senza colpirla. Solo a quel punto la donna, ormai esasperata, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri di Ercolano denunciando il tutto. E così, dopo che il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per maltrattamenti in famiglia, in seguito al quale l'uomo è stato portato dietro le sbarre, a disposizione dell'autorità giudiziaria.