Ercolano non sarà la capitale italiana della cultura 2017
Non sarà Ercolano la capitale italiana della cultura nel 2017. Nove le città finaliste, Aquileia, Como, Ercolano, Parma, Pisa, Pistoia, Spoleto, Taranto e Terni. A convincere la giuria è stata Pistoia, come comunicato dal presidente della giuria Marco Cammelli al ministro della Cultura Dario Franceschini, che lo ha reso pubblico. Delusione ad Ercolano, che aveva puntato molto sulla candidatura a capitale della cultura per rilanciare lo straordinario patrimonio archeologico dell'area vesuviana.
"I nostri lavori sono stati condotti da giugno fino ad ora, con sette sedute – ha dichiarato Cammelli – e esaminato 24 candidature, e in nessun caso abbiamo trovato dosser improvvisati. I criteri con cui abbiamo operato per tempo sul sito web del minisetro. Il giducizio collegiale sul vincitore e, con il consenso del sindaco, anche il progetto del vincitore sarà conoscibile da subito. Questo accadrà gia per Mantova capitale 2016. Consegniamo al ministro degli appunti di viaggio sul lavoro e l'esperienza che abbiamo fatto. Le nostre decisioni sono state tutte collegiali, quasi sempre all'unamità. Nella busta che consegno al ministro c'è il frutto di questo lavoro unitario e collegiale".
Il sindaco Marco Buonajuto traccia comunque un bilancio positivo del percorse della candidatura: "Riuscire a coinvolgere un'intera città intorno alla Cultura è già stata una enorme vittoria per noi. Il riconoscimento di Capitale Italiana della Cultura sarebbe stato un eccezionale trampolino, ma lo sviluppo culturale, sociale ed economico di Ercolano andrà avanti ugualmente e con ancora più determinazione. In questi mesi abbiamo raccolto tanto entusiasmo intorno alla Cultura. Sembrava una sfida impossibile, ma ora parte la nostra vera sfida: dobbiamo rimboccarci le maniche e creare un futuro a Ercolano che ruoti intorno al suo immenso patrimonio culturale. Saremo all'altezza della nostra Storia millenaria".
