Ennesima esplosione di fabbriche di fuochi d’artificio a Giugliano: un ferito
Una forte esplosione, udita chiaramente anche a diversi centinaia di metri di distanza, è avvenuta poco fa alle porte di Giugliano in Campania, popoloso comune alle porte della provincia di Napoli.
Il capannone esploso era adibito alla fabbricazione di fuochi d'artificio. Nessuno si sbilancia sulla presenza di eventuali feriti. Per ora l'unica conferma ufficiale parla di un ferito, si tratterebbe di un vigile del fuoco nell'esercizio delle proprie funzioni.
Ancora incerte le cause dell'esplosione. Sul posto sono accorsi i Vigili del Fuoco e le forze dell'ordine che sono prontamente intervenute. Proprio un vigile del fuoco sarebbe rimasto ferito a seguito di una seconda esplosione, avvenuta mentre i soccorsi cercavano di domare le fiamme.
Il boato ha investito anche le automobili che si trovavano nelle vicinanze e la colonna di fumo risulta ora visibile anche da diverse centinaia di metri di distanza. Il capannone coinvolto sarebbe quello dei Liccardo, nota azienda del napoletano.
Le operazioni di contenimento e spegnimento dell'incendio risultano particolarmente difficili data la presenza di polvere pirica. I vigili del fuoco si stanno adoperando per contenere l'incendio ed evitare che si propaghi ai capannoni adiacenti.
La seconda esplosione di una fabbrica di fuochi d'artificio a Giugliano
E' la seconda esplosione nel giro di pochi mesi che investe le fabbriche di fuochi d'artificio situate nella provincia di Napoli. Lo scorso Maggio nei pressi di Lago Patria, all'interno del perimetro della città di Giugliano, un'altra esplosione aveva causato la morte di tre persone e il ferimento di altre quattro. A vedere distrutto il proprio lavoro fu la fabbrica Schiattarella fondata a Napoli nel 1946. Le indagini delle forze dell'ordine sono tutt'ora in corso per isolare eventuali responsabilità.
