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Esplode una bomba carta, distrutta la saracinesca di un negozio di Torre Annunziata

Una bomba carta esplode davanti ad un negozio di Torre Annunziata. Episodio che segue quello denunciato dai titolari: pochi giorni prima, esplosi colpi di pistola contro l’esercizio commerciale. Ipotesi camorra al vaglio degli inquirenti. E’ accaduto nella prima serata del Lunedì in Albis: tanta gente in strada terrorizzata dall’esplosione.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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[Immagine di repertorio]
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Paura a Torre Annunziata, nel Vesuviano: una bomba carta è esplosa davanti all'ingresso di un negozio di alimenti sul corso Vittorio Emanuele. L'esplosione non ha causato per fortuna danni ingenti all'esercizio commerciale, che si è ritrovato con la saracinesca divelta dal colpo ma senza danni all'interno. Paura per i residenti in zona, che alle 21.30 hanno avvertito la deflagrazione, avvenuta lungo il corso Vittorio Emanuele che costeggia il litorale oplontino, particolarmente affollato nella prima serata del Lunedì in Albis.

I poliziotti del commissariato di Torre Annunziata sono giunti sul posto e stanno ora indagando sulla vicenda, per la quale non è esclusa alcuna ipotesi. Tante le strade che le forze dell'ordine stanno battendo: si va da un possibile "avvertimento" di camorra, magari per non aver pagato il pizzo di Pasqua, ad un "dispetto" seguito magari da una discussione particolarmente accesa. Già nei giorni scorsi, da quanto di apprende, il titolare avrebbe denunciato l'esplosione di alcuni colpi di pistola contro il suo negozio: una circostanza che in questo momento non fa che aumentare i sospetti di un possibile "avvertimento" di camorra contro l'esercizio commerciale. L'episodio ha comunque lasciato il segno nella zona: oltre ai residenti, infatti, a rimanere spaventati dall'esplosione sono state le persone che in quel momento si trovavano in strada, che sono scappate terrorizzate in ogni direzione, sconvolti dall'improvvisa deflagrazione giunta al termine della due giorni di festività pasquali. Le indagini si concentrano ora per capire se qualcuno possa aver visto movimenti "sospetti" poco prima dell'esplosione, e se qualche telecamere di videosorveglianza presente in zona possa aver invece immortalato qualche volto su cui lavorare. Al momento si pensa ad un collegamento tra i colpi di pistola esplosi qualche giorno fa e la bomba carta di Pasquetta. Maggiore chiarezza spetta ora alle forze dell'ordine che indagano sulla vicenda.

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