Esplosione a Torre Annunziata: ferito un ragazzino di 15 anni
Ci sono ancora molti dubbi sull'esplosione avvenuta, questa notte, a Torre Annunziata, nella provincia di Napoli, nella quale è rimasto ferito un ragazzino di 15 anni: soccorso dal 118, il minore è stato trasportato in ospedale, dove fortunatamente i sanitari gli hanno riscontrato ferite lievi giudicate guaribili in 8 giorni. Sul posto, in un appartamento di via Sambuco, sono giunti i vigili del fuoco e gli agenti della Polizia di Stato, che hanno avviato i rilievi per stabilire cosa abbia causato l'esplosione: non è ancora chiaro se, a provocare la deflagrazione, sia stata una bombola di gas oppure una bomba carta. Come è ancora da chiarire se l'esplosione sia avvenuta all'interno o all'esterno dell'abitazione. Ad ogni modo, ingenti i danni che la deflagrazione ha causato nell'appartamento nel quale il 15enne vive con i genitori (entrambi incensurati): sono state divelte porte e finestre. I vigili del fuoco hanno posto sotto sequestro l'abitazione per svolgere le dovute indagini.
Intanto, sono ancora gravi le condizioni di salute di Walter Mariani, il giovane di 23 anni rimasto ustionato nell'esplosione avvenuta nella villa di famiglia a Giugliano in Campania, nella provincia partenopea. Walter è ricoverato in Terapia Intensiva al Centro Grandi Ustionati dell'ospedale Cardarelli di Napoli: il 23enne ha subito un intervento chirurgico per le ustioni, ma è vigile e cosciente. Lo scorso 22 agosto, Walter è stato investito dall'esplosione di un serbatoio di Gpl nella villa in cui abita con la famiglia, in via Torre Magna a Giugliano: nella deflagrazione è rimasto ferito anche lievemente anche un vicino di casa, travolto dal muro divisorio.
