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Estate 2015: nel cast degli attori comici il Comune fa recitare anche i morti

Nel cast degli appuntamenti spuntano anche gli attori Enzo Cannavale, Aldo Giuffré, Mario Scarpetta, Rosalia Maggio, tutti passati a miglior vita ormai da tempo. L’associazione organizzatrice e il Comune costretti alle scuse: “Diffuso un programma sbagliato”. Ma anche gli attori vivi e vegeti, coinvolti nel programma, da Salemme a Izzo, smentiscono la loro partecipazione al cartellone Estate 2015.
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Nella foto Enzo Cannavale, amatissimo attore comico napoletano morto nel 2011
Nella foto Enzo Cannavale, amatissimo attore comico napoletano morto nel 2011

“Spettacoli per incentivare nel pubblico l’amore per Napoli" è uno degli appuntamenti dell'Estate 2015 a Napoli presentata oggi dal Comune di Napoli. Con un cast così stellare da comprendere anche chi è ben oltre le stelle, ovvero all'altro mondo.

È tutto nero su bianco, negli appuntamenti da martedì 11 agosto a domenica 6 settembre che comprendono fra una Lina Sastri e un Peppe Barra spuntano nel cast stellare anche Enzo Cannavale, Aldo Giuffré, Mario Scarpetta, Rosalia Maggio. Tutti maestri napoletani della recitazione, tutti passati a miglior vita ormai da tempo. Che Palazzo San Giacomo e nella fattispecie l'assessore alla Cultura Nino Daniele abbia deciso di avviare sedute spiritiche in agosto?

Uno stralcio del programma Estate 2015 con gli attori defunti.
Uno stralcio del programma Estate 2015 con gli attori defunti.

Dopo la diffusione del programma degli show, su Facebook sono fioccate le ironie degli attori (quelli vivi…) della scena napoletana. Poi però sono arrivate anche le prese di posizione. Da Vincenzo Salemme a Biagio Izzo, molte star partenopee e non solo (c'è anche Claudio Bisio) hanno infatti seccamente smentito la partecipazione al cartellone dell'Estate a Napoli 2015; mentre Carlo Giuffré, fratello del compianto Aldo, fa sapere che pensa a uno spettacolo in suo onore.

La replica: "Era un programma inventato, scusateci"

L'associazione culturale "Bruttini Ridere" e il "Teatro Totò" in una nota dicono di aver appreso "con stupore" "che è stato presentato e diffuso un cartellone 2015 relativo al Festival ‘Ridere' totalmente inventato". "Pur non essendo responsabili di ciò e avendo subito un grave danno d'immagine – ci scusiamo con il pubblico, con gli artisti gratuitamente citati e con le famiglie di coloro che purtroppo non ci sono più". L'Assessorato alla Cultura guidato da Nino Daniele in una nota «si scusa dell'errore.

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