Estorce denaro al parroco e ai fedeli durante la messa: “Voglio i soldi o metto una bomba”
Durante la messa costringe parroco e fedeli a consegnargli del denaro. Di questo è accusato un uomo di 45 anni, napoletano, residente nel quartiere Barra e già noto alle forze dell'ordine. Oggi ai suoi danni è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari.
I due episodi di estorsione contestati
Due gli episodi di estorsione a lui contestati. Il primo risale allo scorso 23 agosto: secondo gli investigatori l'uomo entro in una chiesa nel quartiere napoletano di Ponticelli e cominciò a insultare il sacrestano. Si piazzò davanti al portone della chiesa e impedì ai fedeli di uscire. Le tre vittime furono costrette a svuotare i loro portafogli e a racimolare quel che avevano, solo 16 euro. A quel punto l'uomo si lamentò con loro perché i soldi, a suo dire, erano troppo pochi, ma poi lasciò in pace le vittime e scappò. Il secondo episodio si sarebbe verificato all'inizio di settembre all'interno di una chiesa di San Giorgio a Cremano, Napoli. Durante la messa il 45enne minaccio il sacerdote dicendo che se non gli avesse consegnato il denaro delle offerte avrebbe messo una bomba nella parrocchia. Il parroco gli consegnò 15 euro e lui smise di urlare e inveire.